U14 M – Girone MI2 – I Ritorno

POSF Cesate – Ardor Bollate 48-57

(15-14 29-26 41-46)

 

POSF Cesate: Ceraso 7, Fortunato 2, Villani, Lissi 10, Grassi 14, Passoni, De Benedettis 2, Fornello 2, Valli, De Martis 11.

T/L 12/19

 

Ardor Bollate: Fresca 6, A.Vaghi 2, Salierno 5, Forte 5, Tansella 13, M.Daniele, G.Saita, Bennice, Pappalettera 22, Robbiati 4, Beltrami.

T/L 3/18

Seconda vittoria in trasferta per gli arancioneri di Riccardo Brivio dopo una partita bella, vibrante, combattuta fino all’ultima goccia di sudore. Si gioca nello storico “pallone” di Cesate, dove l’agonismo dei ragazzi e il tifo hanno fatto toccare temperature tropicali in un piovoso sabato di novembre.

La sfida è di quelle importanti, e vista la classifica delle due squadre può valere la qualificazione al Silver. Gli atleti la sentono, i supporter anche, ma tutto filerà liscio grazie a una conduzione di gara impeccabile. Si inizia con i blu di Cesate avanti per 6-0, poi l’Ardor inizia a dar segni di vita, segnano in sei e il primo periodo si conclude 15-14. Gli arancioneri passano avanti all’inizio del secondo, e sembrano in grado di condurre quando iniziano a subire i tiri di Lissi (10) e De Martis (11) che riportano i padroni di casa avanti di 3 all’intervallo lungo. Dopo la pausa la macchina arancionera riprende a funzionare al meglio: i ragazzi diventano impenetrabili in difesa, dove solo l’altissimo Grassi (14) li sovrasta, tante palle recuperate e intercettate, qualche stoppata da videoricordo, e ottime penetrazioni in attacco, dove “il solito” Pappalettera (22) e Tansella (13) capitalizzano sbagliando davvero poco. L’uscita di De Martis per 5 falli fa alzare bandiera bianca al Cesate nel 4° periodo. Si chiude a +9 per gli arancioneri, e il referto rosa si colora di oro per i ragazzi di Brivio, apparsi in forma, concentrati e finalmente più precisi al tiro (45% nei tiri da due). Unica nota stonata, l’infortunio al polso per Gabriele Saita a cui vanno gli auguri di pronta guarigione. Prossimo appuntamento domenica 18 in casa contro la capolista Sporting Milanino. Qui la musica potrà cambiare, ma dopo aver espugnato Cesate il percorso nel girone si è fatto decisamente più sereno.