U14 M – Silver MI 1 – Classificazione – VII Andata

Ardor Bollate – CMB Rho 70-92

(15-27 32-47 45-69)

 

Ardor Bollate: Fresca, A.Vaghi 4, Accardi, Forte 13, Tansella 6, G.Saita 4, Bennice 6, Pappalettera 26, Robbiati 11, Solimeno 1, Borja Romero.

T/L 6/20

CMB Rho: Costa 12, Maraschi 2, G.Ghislandi 2, Biasibetti 17, Cletini 4, E.Donato 2, Merolla 17, Ragona 18, Brega, D’Ambrosio 9, S.Ghislandi 7, Negro 2.

T/L 17/28

 

Non succede spesso che i ragazzi di Brivio facciano 70 punti, ma è ancora più raro che ne prendano 92. Invece è successo, con un po’ di sorpresa, al Palazzetto dove gli U14 tornavano a giocare dopo qualche trasferta. Il pubblico delle grandi occasioni nel “prime time” di sabato non riscalda gli arancioneri che partono malissimo, senza idee in attacco e senza barriere in difesa. La CMB raggela l’Ardor con un +12 nel primo periodo. Il divario cresce in maniera geometrica nel secondo e nel terzo, quando alle folate sotto canestro dei vari Ragona, Biasibetti, Merolla e Costa (64 punti in 4) gli arancioneri oppongono una difesa colabrodo, errori ripetuti sugli stessi fondamentali, infrazioni elementari e tutto ciò che occorre per perdere male. Il caparbio Forte (13) prova a tenere a galla l’Ardor nel terzo periodo, che si chiude a -24. I ragazzi di Brivio riescono anche a fare di peggio, toccando un abissale -35 a 7 minuti dalla fine. Poi, per fortuna, qualcosa scatta nella testa degli arancioneri che imbastiscono un finale di partita aggressivo e tonico. Pappalettera si tramuta in manuale di basket e infila in qualche minuto 15 dei suoi 26 totali, legittimando un referto da top scorer. Si chiude a -22, divario simile a quello rimediato dalla capolista Azzurri Niguardese, ma che brucia di più se a infliggerlo è una compagine che stava dietro in classifica e che ora appaia l’Ardor in un gruppone di centro classifica a 6 punti.

Sconfitta inattesa dunque, ma inevitabile in una partita dove gli arancioneri si sono presentati fiacchi e con la sensazione di essere scesi di qualche gradino a livello tecnico. Non hanno aiutato la sfortunata botta alla caviglia per Fresca – appena rientrato dopo un mese, e i problemi alla schiena per Tansella, della cui proverbiale elevazione si è sentita la mancanza a rimbalzo e in terzo tempo.

Domenica 3/3 inizia il girone di ritorno: inutile dire che con la mentalità dei 7 minuti finali i ragazzi potranno fare grandi cose. Se i “numeri” saranno invece quelli visti nel resto della partita, le sconfitte potranno essere anche più numerose dell’andata.