Bresso Basket – Ardor Bollate 52-58
(9-21 23-28 36-45)
Basket Bresso: Pompilio 13, Fumarola, Liberti 8, Minasi, Rossi 7, Scorta, Nicoli, Biagioni 13, Vernier 6, Donato 4, Adamo 1, Mussi.
T/L 13/15
Ardor Bollate: Fresca 7, Orlandini 5, A.Vaghi 3, Accardi, Forte 5, Tansella 22, Tadi 4, M.Daniele, G.Saita 2, A.Daniele 4, Borja Romero 6.
T/L 11/21
La terza sfida di stagione contro il Bresso comincia un giorno prima della partita: Pappalettera è out causa caviglia. “Il Pappa”, a cui vanno i nostri auguri di pronta guarigione, sceglie la partita sbagliata per infortunarsi. Un’Ardor in formazione di emergenza va in visita ai bianco-blu appaiati a centro classifica consapevole che ogni distrazione può essere fatale. Ma dalla palla a due conquistata da Borja (6) si capisce che la concentrazione è nelle corde dei ragazzi di Brivio, che conoscono fin troppo bene il gioco fisico di Bresso, puntualmente (abbastanza puntualmente…) sanzionato dal direttore di gara. Il primo parziale di +11 la dice lunga ed è forse ingeneroso per Bresso, che si riporta sotto e fa tremare gli arancioneri, che vanno all’intervallo lungo con sole 5 lunghezze di vantaggio e soli 6 centri nel secondo periodo.
Ma l’Ardor di oggi ha la testa e non si lascia disorientare nemmeno quando iniziano a fioccare gli errori sui fondamentali, ancora troppi e che potrebbero costare cari. Ne approfittano Pompilio e Biagioni (13), i due bianco-blu in doppia cifra. A Tansella è richiesto un superlavoro a canestro e a rimbalzo, e non è tipo da farsi pregare: i refertisti segneranno 22 punti per lui. Complice l’espulsione del coach Corrado, Bresso sembra arrendersi. L’Ardor riprende quota e può affrontare l’ultima frazione in scioltezza: Fresca (7) e Vaghi, nell’insolita veste di capitano, sono efficaci a gestire la palla fino alla fine.
Ottima vittoria per l’Ardor contro una diretta avversaria, referto rosa importantissimo per guidare il gruppo di centro classifica a 5 giornate dalla fine.
La trasferta contro il Malaspina di sabato 16 sarà forse un’altra musica, ma quando l’Ardor usa la testa come ha fatto oggi, ogni pronostico può essere ribaltato.